ALTRI CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI

🟩  BONUS SALUTE EMILIA ROMAGNA 2024

E’ un’agevolazione regionale che riconosce l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per le prestazioni ambulatoriali ai lavoratori in difficoltà economica a seguito della perdita dell’occupazione e spetta anche per i familiari a carico.

REQUISITI: per ottenere l’esenzione bisogna essere cittadini residenti in un comune dell’Emilia-Romagna, possedere un’attestazione Isee pari o inferiore a 15000 euro ed essere privi o sospesi dal lavoro. Il richiedente deve aver perso involontariamente il lavoro dipendente a tempo indeterminato non intermittente dopo il primo ottobre 2008, oppure aver cessato un’attività di lavoro autonomo esercitata tramite la titolarità di una partita iva.

Per richiedere il bonus Emilia Romagna bisogna presentare un’autocertificazione tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico e comunicare la propria condizione di bisogno conseguente a lavoro sospeso o perso oppure è possibile presentare l’autocertificazione in formato cartaceo alle Aziende Unità Sanitarie Locali. Nell’autocertificazione va riportato l’attestazione ISEE.

Il Bonus è in vigore dal 1° aprile 2024 fino al 31 marzo 2025. Vedi link

🟩  ASSEGNO DI INCLUSIONE 2024

E’ attivo  dal 1° gennaio 2024 ed è destinato a nuclei familiari con un ISEE non superiore a 9.360 euro, che includano almeno un componente in una delle seguenti condizioni: con disabilità; minorenne; con almeno 60 anni di età; in condizione di svantaggio e inserito in un programma di cura e assistenza dei servizi sociosanitari, certificato dalla pubblica amministrazione.

L’erogazione è condizionata alla partecipazione a un percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa. I componenti del nucleo familiare tra 18 e 59 anni saranno indirizzati ai Centri per l’impiego o a soggetti accreditati per la sottoscrizione del Patto di servizio personalizzato (PSP), che può includere la partecipazione a Progetti utili alla collettività (PUC).

La domanda per ottenere l’Assegno di Inclusione può essere presentata:

  • in modalità telematica sul portale dell’INPS, utilizzando le credenziali SPID o Carta Nazionale dei Servizi, Carta d’Identità Elettronica;

  • attraverso patronati e Centri di Assistenza Fiscale

Il richiedente deve sottoscrivere un Patto di attivazione digitale (PAD) all’interno del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) dopo aver presentato la domanda di ADI.

In presenza di esito positivo dell’istruttoria della domanda, il beneficio economico dell’ADI decorre dal mese successivo alla sottoscrizione del PAD del nucleo familiare da parte del richiedente. 

L’importo dell’ADI è composto da due quote: una quota a integrazione del reddito familiare fino a 6.000 euro annui (o 7.560 euro annui per nuclei composti da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni o da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza); e un’altra quota a integrazione al reddito per nuclei familiari residenti in abitazioni in locazione, fino a un massimo di 3.360 euro.

E’ erogato mensilmente per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi e può essere rinnovato per periodi ulteriori di 12 mesi, previa sospensione di un mese. Non può essere comunque inferiore a euro 40 mensili.

Vedi pagina del sito INPS

🟩 CARTA SOLIDALE ACQUISTI. INCREMENTO ed ESTENSIONE della Carta “Dedicata a te” 2024

Il Governo, con Decreto Ministeriale, ha predisposto l’incremento e la proroga per l’attivazione della Carta “Dedicata a te“. La carta è concessa in modo automatico e senza necessità di presentare domanda.

Gli elenchi dei beneficiari della Carta sono stati predisposti dall’INPS a Luglio 2023 sulla base dei criteri definiti dal Ministero. Ai beneficiari che abbiano attivato e utilizzato la Carta entro il 15 settembre 2023 viene caricato l’importo integrativo di euro 77.20.

È inoltre predisposta una proroga per l’attivazione della Carta a coloro che non abbiano provveduto al ritiro o non l’abbiano attivata entro il termine prescritto del 15 settembre 2023. Per le Carte non attivate e le Carte non consegnate, Poste Italiane garantirà la disponibilità ai beneficiari sia dell’originario importo di euro 382.50 che dell’importo aggiuntivo di euro 77.20.

Le carte potranno essere sbloccate e ritirate dal 15 dicembre 2023 e sarà necessario effettuare almeno un acquisto entro il 31 gennaio 2024. La carta è valida fino al 15 marzo 2024.

Con il nuovo decreto  non sono previsti nuovi titolari di carte oltre a quelli già presenti nell’elenco di Luglio 2023.
Vedi link:

PER INFO:

Comuni di Castelfranco Emilia e San Cesario s/P:
059-959244 e 059 959672       Dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30
Comuni di BastigliaBomportoNonantola e Ravarino: 059-896658 / 059-800730 / 059-800727 Dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30

 

🟩 ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE 2024

E’ un sostegno economico riconosciuto per ogni figlio minorenne a carico dal 7° mese di gravidanza e fino alla maggiore età e, al ricorrere di determinate condizioni, fino al compimento dei 21 anni di età. L’assegno è erogato dall’Inps alle famiglie che ne fanno domanda.

Nel 2024 l’assegno unico e universale può variare da 199.4 euro a 57.02 euro al mese per ogni figlio minorenne e dai 18 ai 21 anni il contributo può variare da 96.9 euro a 28.5 euro. L’importo varia in base all’ISEE e all’età dei figli, ad eccezione dei figli disabili per cui non vi sono limiti di età.

Dal 1° marzo 2023 il pagamento delle domande di Assegno unico già accolte prosegue d’ufficio, senza necessità di presentare una nuova domanda; permane eventualmente l’onere di presentare ogni anno una nuova DSU al fine di aggiornare l’indicatore ISEE.

Naturalmente, in tutti i casi di variazioni rispetto all’anno 2023, i richiedenti devono comunicare tali variazioni (esempio: nascita di figli, variazione della condizione di disabilità, separazioni familiari, cambio IBAN, figli divenuti maggiorenni), integrando lal domanda già inoltrata sul portale INPS.

REQUISITI di cittadinanza, residenza e soggiorno:

  • cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione europea, o suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, oppure cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo oppure ancora titolare di permesso unico di lavoro autorizzato a svolgere un’attività lavorativa per un periodo superiore a sei mesi o di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzato a soggiornare in Italia per un periodo superiore a sei mesi;
  • soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia;
  • residente e domiciliato in Italia;
  • residente in Italia da almeno due anni, anche non continuativi, ovvero titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno semestrale.

ASSEGNO UNICO FIGLI MAGGIORENNI

L’AU per il figlio maggiorenne a carico viene riconosciuto fino al compimento dei 21 anni, nei casi in cui il figlio si trovi in una delle seguenti condizioni:

  • frequenti un corso di formazione scolastica o professionale;
  • frequenti un corso di laurea, infatti spesso di parla di “assegno unico universitari”;
  • frequenti o sia iscritto a:
    licei, istituti tecnici, istituti professionali di durata quinquennale per il conseguimento di un diploma di scuola secondaria superiore;
    percorsi di Formazione Professionale Regionale (Centri di Formazione Professionale), a cui si accede dopo la scuola media e che normalmente ha una durata di 3 o 4 anni finalizzata a ottenere una Qualifica professionale ovvero, dopo il quarto anno, il Diploma professionale di tecnico;
    percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS), sia pubblici che privati, a cui normalmente si accede se in possesso di diploma di scuola superiore, aventi durata annuale e con cui si consegue una specializzazione professionale di 4° livello EQF ;
    Istituti Tecnici Superiori (ITS), di durata biennale o triennale, cui normalmente si accede con il diploma di scuola secondaria, conseguendo al termine del percorso una qualifica di “Tecnico superiore” di 5º livello EQF;
    corso di laurea riconosciuto dall’ordinamento.
QUANDO E COME PRESENTARE LA DOMANDA
Un genitore o chi esercita la responsabilità genitoriale può fare domanda direttamente all’Inps o agli istituti di patronato.
Al momento della presentazione della domanda è necessario essere in possesso della certificazione Isee. Se viene presentata una domanda senza allegare una certificazione Isee, l’Inps erogherà esclusivamente l’importo minimo previsto dalla legge, indipendentemente dal reddito. La presentazione della certificazione Isee garantisce che la famiglia riceva l’importo più adeguato possibile.
Per le domande presentate dal 1° marzo al 30 giugno di ciascun anno, l’Assegno spetta con tutti gli arretrati a partire dal mese di marzo, mentre per le domande presentate dopo il 30 giugno, l’Assegno decorre dal mese successivo a quello di presentazione.
I figli maggiorenni hanno diritto a ricevere direttamente l’assegno, se rispettano alcune specifiche condizioni, possono chiedere la corresponsione diretta dell’assegno.

 

 🟩 REDDITO DI LIBERTA’ 2024

Destinato alle donne vittime di violenza, senza figli o con figli minori, seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle regioni e dai servizi sociali nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, al fine di contribuire a sostenerne l’autonomia.

Il reddito di libertà consiste in  un aiuto economico di 400 euro al mese al massimo per un anno ed è stato confermato dalla Legge di Bilancio 2024. Vedi pagina dell’Informafamiglie

 

🟩 CARTA ACQUISTI PER MINORI DI TRE ANNI  2024

Disponibile anche nel 2024, è una carta di pagamento elettronica concessa a cittadini che si trovano in condizioni di disagio economico, genitori di bambini di età non superiore ai tre anni; italiani e ai cittadini di un paese UE e/o loro familiari non aventi cittadinanza in uno stato membro, ma titolari di diritto di soggiorno, nonchè a stranieri in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.

Sulla carta vengono accreditati automaticamente ogni due mesi, 80 euro che possono essere utilizzati per la spesa alimentare negli esercizi convenzionati e per il pagamento delle bollette di gas e luce presso gli uffici postali, accedendo direttamente alla tariffa elettrica agevolata.

Possono presentare domanda le famiglie con un ISEE  inferiore a 8.052,75 euro per l’anno 2024;

La domanda va richiesta presso gli uffici postali compilando un modulo che poi le Poste inoltreranno all’INPS, il quale invierà la carta inizialmente priva di fondi. Il modulo si trova anche sui siti di INPS e POSTE ITALIANE. La Carta ha la durata di un anno ed è rinnovabile: è necessario presentare una nuova DSU valida per l’anno 2024.

Oltre al modulo specifico devi presentare la seguente documentazione:

  • originale e una fotocopia del tuo documento di identità;
  • attestazione ISEE valida, anche in fotocopia, oppure attestazione provvisoria rilasciata dal CAF

Vedi pagina del sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze

 

🟩 BONUS PSICOLOGO 2024 

Dal 18 marzo 2024 al 31 maggio 2024. è possibile presentare domanda per il bonus psicologo, che è un contributo per le sessioni di psicoterapia, relativo all’anno 2023.

E’ rivolto a chi ha un ISEE non superiore a 50.000 euro ed  è un contributo di massimo 1.500 euro a copertura delle spese per percorsi di psicoterapia (in condizioni di depressione, ansia, stress o fragilità psicologica) da svolgere presso specialisti privati iscritti all’albo degli psicologi – psicoterapeuti aderenti all’iniziativa.  Vedi pagina sito INPS

Le domande possono essere presentate esclusivamente in via telematica accedendo al servizio  INPS  vedi link

Per approfondimenti vedi il link dell’Informafamiglie regionale. Per le domande relative all’anno 2024 e successivi, il periodo per fare richiesta sarà comunicato in seguito.

 

🟩 BONUS CONTO CORRENTE (CONTO BASE)

Da giugno 2018 i consumatori con un ISEE in corso di validità inferiore a 11.600 euro possono aprire un conto corrente base senza farsi carico del canone annuo e dell’imposta di bollo. A stabilirlo è il Decreto del MEF del 3 maggio 2018, n. 70. La stessa norma prevede che gli aventi diritto a trattamenti pensionistici fino all’importo annuo di 18.000 euro, anche se in possesso di un ISEE eccedente gli 11.600 euro hanno diritto a chiedere l’apertura di un conto di base gratuito.

Il conto base gratuito permette a tutti di utilizzare i servizi bancari e di pagamento fondamentali e deve comprendere un certo numero di bonifici, di prelievi, di addebiti e di accrediti.

 

🟩CONTRIBUTI DEL SERVIZIO SOCIALE

Le famiglie con minori che si trovino in grave difficoltà possono richiedere un contributo economico ai Servizi sociali del Comune. Questi interventi possono essere mirati alla soluzione di un bisogno preciso oppure articolati in sussidi mensili.  Per informazioni contattare lo Sportello Sociale dei Comuni dell’Unione del Sorbara.

 

🟩 PROGETTO INSIEME ONLUS (Commissione diocesana di consulenza finanziaria)

Offre gratuitamente consulenza finanziaria, ristrutturazione del debito, rinegoziazione dei mutui. Vedi link

 

🟩  CONTRIBUTI GENITORI MONOREDDITO O DISOCCUPATI CON FIGLI DISABILI 2024

Disponibile anche nel 2024 il contributo fino a 500 euro mensili in favore di genitori senza occupazione, soli o monoreddito con figli affetti da disabilità. Le domande sono aperte tutti gli anni dal 1° febbraio a fine marzo.

Per presentare domanda i genitori devono avere i seguenti requisiti:

  • “essere disoccupati”: per genitore disoccupato si intende la persona priva d’impiego oppure la persona il cui reddito da lavoro dipendente non superi le 8.145 euro all’anno o 4.800 euro annui da lavoro autonomo;
  • “essere monoreddito”: per genitore monoreddito si intende un individuo che ricava tutto il proprio reddito esclusivamente dall’attività lavorativa o pensione.
  • essere residente in Italia;
  • disporre di un valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) in corso di validità non superiore a 3.000 euro.

Il beneficio viene corrisposto dall’INPS, su domanda del genitore, con cadenza mensile, per un importo pari a 150 euro. Il riconoscimento parte dal mese di gennaio e per l’intera annualità. LINPS erogherà i contributi direttamente sul conto corrente degli aventi diritto. Qualora le risorse predisposte non fossero sufficienti a esaurire le domande, si darà la priorità ai richiedenti con ISEE più basso.

La domanda per ottenere il beneficio deve essere presentata annualmente dal genitore e corredata dalla dichiarazione del possesso dei requisiti in autocertificazione. Va presentata dal 1° febbraio al 31 marzo per ciascuno degli anni 2022 e 2023, esclusivamente in via telematica mediante una delle seguenti modalità previste dall’INPS (in autonomia, accedendo al sito INPS con l’identità SPID, la Carta d’Identità elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS); tramite il Contact Center INPS, telefonando da rete fissa al numero gratuito 803 164 oppure da rete mobile al numero 06 164 164; rivolgendosi a Enti di patronato,attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.).

Il contributo non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini delle imposte sui redditi ed è cumulabile con il Reddito di cittadinanza.

 

🟩  BONUS TELEFONO

Le famiglie che hanno un ISEE non superiore a 8.112,23 euro hanno diritto a:

  • 50% di sconto sul canone dell’offerta VOCE di TIM, che da 18,87 euro (IVA inclusa) passa a 9,44 euro (IVA inclusa);
  • 30 minuti gratuiti di telefonate da telefono fisso verso tutte le numerazioni nazionali fisse e mobili.

Inoltre dove tecnicamente possibile, TIM, in aggiunta alle misure previste dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) applicherà una riduzione del 50% del prezzo di abbonamento mensile dell’offerta Internet Alice 7 Mega.

L’utente deve presentare alla società TIM S.p.A., attualmente incaricata di fornire il Servizio Universale: il  modulo predisposto da TIM S.p.A, l’attestazione ISEE e un documento valido di identità.  

La documentazione deve essere inviata al numero verde 800.000.314 o inviata aTIM casella postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma).

🟩 PRESTAZIONI DI LAVORO OCCASIONALE: LIBRETTO FAMIGLIA

Si tratta di un libretto nominativo prefinanziato, composto da titoli di pagamento, ovvero voucher, del valore di 10 euro l’uno. Può essere usato per retribuire baby sitter, colf e badanti, ripetizioni e altri piccoli lavori domestici.

Dal 1° gennaio 2023 ciascun utilizzatore, con riferimento alla totalità dei prestatori, può erogare compensi di importo complessivamente non superiore a 10.000 euro per anno civile (novità prevista dalla Legge di Bilancio 2023).Vedi link